Ultimo aggiornamento: 28 Marzo 2019
Impegno e liquidazione della spesa in favore del Ministero dell’Interno – Direzione Regionale VV.F della Campania, quale Direzione Generale di Coordinamento per tutte le altre Direzioni Generali interessate, quale rimborso, di cui all’articolo 2, comma 1 e 3 dell’OCDPC 480/2017, per le spese sostenute finalizzate a garantire la piena operatività del Servizio nazionale della Protezione civile, identificato con il codice 10/STR/01
INDICE
Art. 1
IL COMMISSARIO DELEGATO
VISTO il Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 17 del 22 gennaio 2018, recante “Codice della Protezione Civile”;
VISTO il decreto legge 15 maggio 2012, n. 59 recante “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito con modificazioni dalla L. 12 luglio 2012, n. 100;
VISTA la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 ottobre 2012: Indirizzi per lo svolgimento delle attività propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri da adottare ai sensi dell’articolo 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e per la predisposizione delle ordinanze di cui all’articolo 5, comma 2, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni, alla luce del decreto-legge 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100 e successivo decreto legge 13 agosto 2013 n. 93 convertito con modificazioni dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119;
VISTO il D.P.C.M. del 22 agosto 2017, con il quale è stata decretata la “dichiarazione eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa dell’evento sismico del 21 agosto 2017 in alcuni comuni dell’isola di Ischia”;
VISTA la delibera della Giunta Regionale della Campania n. 541 del 23.08.2017 con la quale, in merito all’evento sismico che ha colpito alcuni territori dell’isola di Ischia il 21 agosto 2017, è stato, tra l’altro, conferito mandato al Presidente della Giunta Regionale, ai fini della richiesta al Consiglio dei Ministri della dichiarazione dello stato di emergenza nazionale, ai sensi dell’articolo 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e ss.mm.ii. ed approvate le prime disposizioni operative;
VISTA
− la delibera del Consiglio dei Ministri del 29 agosto 2017, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 204 del 1 settembre 2017, con la quale – ai sensi e per gli effetti dell’articolo 5, comma 1 e 1-bis della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e ss.mm.ii. – è stato dichiarato lo stato di emergenza, per la durata di 180 giorni ovvero fino al 25 febbraio 2018, in conseguenza dell’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’Isola di Ischia il 21 agosto 2017, stabilendo altresì un primo stanziamento di risorse per complessivi euro 7.000.000,00;
− la delibera del Consiglio dei Ministri dell’11 dicembre 2017, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. n. 296 del 20.12.2017, con la quale è stato integrato lo stanziamento di risorse, di cui all’articolo 1, comma 4, della deliberazione del Consiglio dei Ministri del 29 agosto 2017, per complessivi euro 16.076.958,50;
− la delibera del Consiglio dei Ministri del 22 febbraio 2018, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 52 del 3 marzo 2018, con la quale – ai sensi e per gli effetti dell’articolo 5, comma 1-bis, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e ss.mm.ii. – è stato prorogato lo stato di emergenza, per la durata di ulteriori 180 giorni ovvero fino al 24 agosto 2018, in conseguenza dell’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’Isola di Ischia il 21 agosto 2017;
VISTE:
− l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 476 del 29 agosto 2017, pubblicata nella G.U. n. 204 del 01 settembre 2017, con la quale, tra l’altro, è stato nominato il Commissario delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti all’evento sismico che ha interessato il territorio dei Comuni di Casamicciola Terme, di Forio e Lacco Ameno dell’isola d’Ischia il 21 agosto 2017;
− l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 480 del 08 settembre 2017, pubblicata nella G.U. n. 218 del 18 settembre 2017, con la quale sono state disposti ulteriori interventi urgenti di protezione civile;
− l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 483 del 25 settembre 2017, pubblicata nella G.U. n. 228 del 29 settembre 2017, con la quale sono state disposti altri ulteriori interventi urgenti di protezione civile;
− l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 496 del 19 gennaio 2018, pubblicata nella G.U. n. 23 del 29 gennaio 2018, con la quale è stata disposta l’integrazione delle risorse finanziarie, in particolare, all’articolo 1 per euro 16.076.958,50 di cui alla deliberazione del Consiglio dei Ministri dell’11 dicembre 2017 e quelle all’articolo 2 per euro 2.500.000,00 di cui alla deliberazione della Giunta Regionale della Campania n. 648 del 18.10.2017, necessarie per far fronte – unitamente a quelle già stanziate con deliberazione del Consiglio dei Ministri del 29 agosto 2017 per euro 7.000.000,00 – all’importo complessivo del “Piano degli interventi”;
VISTA:
– l’ordinanza commissariale n. 07 del 03.11.2017 con la quale è stato approvato il “Piano interventi urgenti di cui all’articolo 1, comma 4, dell’OCDPC n. 476/2017” per l’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’isola di Ischia il 21 agosto 2017 per l’importo complessivo di euro 25.576.958,50, limitando l’esecutività dello stesso alle priorità stabilite in relazione alle risorse finanziarie allo stato disponibili per euro 7.000.000,00;
– l’ordinanza commissariale n. 01 del 02.01.2018 con la quale è stata approvata la “Prima modifica ed integrazione del Piano degli interventi urgenti di cui all’articolo 1, comma 4, dell’OCDPC n. 476/2017” per l’importo complessivo di euro 25.576.958,50 limitando l’esecutività dello stesso alle priorità stabilite in relazione alle risorse finanziarie allo stato disponibili per euro 7.000.000,00;
– l’ordinanza commissariale n. 04 del 09.02.2018 con la quale è stata approvata la “Rimodulazione complessiva del Piano degli interventi urgenti di cui all’articolo 1, comma 4, dell’OCDPC n. 476/2017”, per l’importo complessivo di euro 25.576.958,50;
− l’ordinanza commissariale n. 10 del 28.03.2018, con la quale è stata approvata la “Seconda modifica ed integrazione del Piano degli interventi urgenti di cui all’articolo 1, comma 4, dell’OCDPC n. 476/2017” per l’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’Isola di Ischia il 21 agosto 2017, per l’importo complessivo invariato di euro 25.576.958,50;
− l’ordinanza commissariale n. 86 del 30.07.2018, con la quale è stata approvata la “Seconda rimodulazione complessiva del piano interventi urgenti di cui all’articolo 1, comma 4, dell’OCDPC n. 476/2017” per l’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’Isola di Ischia il 21 agosto 2017, per l’importo complessivo rispetto alle risorse allo stato finanziate, di euro 25.576.958,50;
RICHIAMATO l’articolo 2 dell’OCDPC n. 480/2017;
RICHIAMATA la Direttiva Commissariale n. 3 del 12.02.2018 “disciplinante i criteri, le modalità e i termini per il ristoro degli oneri di lavoro straordinario e indennità mensile, rispettivamente, al personale non dirigenziale e ai titolari di incarichi dirigenziali e di posizione organizzativa delle pubbliche amministrazioni, di cui all’art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, direttamente impegnato nelle attività di assistenza e soccorso alla popolazione colpita dall’evento sismico”;
VISTA:
– l’istanza della Direzione Regionale VV.F della Campania, prot. n. 1756 del 19.01.2018, assunta agli atti della Struttura Commissariale al prot. n. 93 in pari data, di richiesta del rimborso delle spese esposte di euro 1.624.680,59 riferiti al costo del personale impiegato (oneri per lavoro straordinario e compensi per Dirigenti e funzionari), con la quale sono stati trasmessi, tra l’altro i ruoli del personale utilizzato da parte di 17 Direzioni Regionali e 63 Comandi provinciali relativi ai mesi di agosto e settembre 2017 per tutte le Direzioni Regionali e i Comandi Provinciali interessati, quelli relativi al mese di ottobre 2017, per il Comando Provinciali di Terni e la Direzione Regionale della Campania, in uno ai cinque Comandi Provinciali e quelli relativi ai mesi di novembre e dicembre 2017 e gennaio 2018 che interessano, esclusivamente, la Direzione Regionale della Campania e i Comandi Provinciali della stessa interessati;
– la successiva istanza della Direzione Regionale VV.F della Campania, prot. n. 14864 del 26.06.2018, assunta agli atti della Struttura Commissariale al prot. n. 1078 del 29.06.2018, con la quale a seguito delle integrazioni richiesta dalla struttura commissariale con note prot. n. 521 del 29.03.2018 e prot. n. 649 del 20.04.2018, ha precisato, con riferimento al costo del personale, quanto segue:
1. che nel caso di eventi calamitosi, il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile ha propri dispositivi di mobilitazione del personale, che variano in relazione alla gravità di un evento e contemplano particolari istituti per assicurare la continuità delle ordinarie attività di soccorso pubblico (Circolare n. 28 MISA 1991, Circolare EM N. 1/2011e s.m.i., C.C.N.L. del 24 maggio 2000);
2. che l’art. 34 del contratto collettivo integrativo del C.C.N.L del 24 maggio 2000, prevede, in caso di evento calamitoso che comporti l’utilizzo delle Sezioni delle Colonne Mobili Regionali, nelle situazioni di emergenza di protezione civile di tipo a) e b) di cui all’art. 2 della legge 225/1992, oggi art. 7 del D.lgs. 11.1/2018 “Codice della Protezione Civile”, il ricorso al raddoppio dei turni nei Comandi interessati dall’emergenza;
3. che l’art. 35 del contratto collettivo integrativo del C.C.N.L del 24 maggio 2000 disciplina per gli eventi calamitosi diverse fasi operative, la cui durata varia in relazione alla gravità dell’evento e alle necessità conseguenti. Le tipologie di fasi previste per il personale inviato in missione su scenari emergenziali sono: 1^ Fase nella quale viene svolto un orario di lavoro di 24 ore su 24; 2^ Fase nella quale viene svolto un orario di lavoro di 16 ore su 24; 3^ Fase nella quale viene svolto un orario di lavoro di 12 ore su 24;
4. che per l’emergenza che ha interessato l’isola di Ischia, la mobilitazione è stata disposta dal Centro Operativo Nazionale, trattandosi di evento calamitoso che per la sua particolarità ha richiesto l’interventi di Colonne Mobili provenienti da altre regioni del territorio nazionale. Nell’occasione l’amministrazione ha autorizzato, per le varie fasi, il richiamo di personale libero dal servizio fino al massimo del 100% del contingente inviato e sulla base di inderogabili esigenze legate alla regolare funzionalità dei servizi di soccorso, come indicato nelle note del Centro Operativo Nazionale;
5. che il personale coinvolto nelle azioni di soccorso è stato inviato in missione per periodi di circa 5 gg., tuttavia, si sono rese necessarie anche missioni di durata inferiore o superiore, si pensi all’invio per un solo giorno, per attività di trasporto automezzi o invio di personale per riunioni di coordinamento e/o per attività di supporto alle operazioni di soccorso, come NBCR (collaborazione per recupero o verifica di serbatoi di gpl), TLC (controllo delle apparecchiature radio);
6. che le integrazioni del personale si riferiscono, di norma, ad un periodo di 12 ore di lavoro, mentre il raddoppio dei turni che rappresenta una valida modalità operativa per assicurare, con immediatezza, un congruo contingente di personale per fronteggiare le prime attività di soccorso, è previsto per un limitato periodo di tempo;
7. che sull’isola di Ischia, dal 21 agosto al 30 settembre 2017, sono state presenti circa 800 unità, per periodi di missione come sopra indicato, mentre per le integrazioni nelle sedi del personale impegnato, le unità richiamate sono state circa 1600;
8. che in particolare, dal 21 agosto al 31 agosto 2017, le presenze sull’isola sono state circa 437 unità, dal 01 al 15 settembre 245 unità, dal 16 al 30 settembre 118 unità, dal 01 al 31 ottobre 222 unità, dal 01 al 30 di novembre 226 unità, dal 01 all’11 dicembre circa 33 unità;
9. che come già evidenziato nella corrispondenza intercorsa in occasione della rimodulazione del dispositivo di soccorso si rileva opportuno ribadire che:
a. dal 21 agosto al 15 settembre 2017, il personale Vigili del Fuoco è stato impegnato in varie attività di soccorso tecnico urgente, dal salvataggio alle persone, al recupero delle vittime, all’eliminazione di parti pericolanti di edifici che minacciavano le pubbliche vie o parti di edifici privati non danneggiati, alle varie verifiche tecniche degli edifici danneggiarti dal sisma, alla compilazione delle schede Aedes, oltre a numerosi interventi di recupero beni in edifici inagibili;
b. dal 16 settembre al 30 novembre 2017, termine prorogato all’11 dicembre 2017, per recupero dei giorni non lavorati nel mese di novembre, il personale, oltre agli interventi di recupero beni negli edifici impraticabili, ha svolto attività di ricezione delle istanze da parte della popolazione, verifiche tecniche, sopralluoghi con i tecnici comunali, personale Mibact, sopralluoghi in GTS, assistenza alla popolazione per il recupero di beni di prima necessità, accompagnamento dei residenti delle zone in aree verdi raggiungibili solamente attraverso la zona rossa, realizzazione di opere provvisionali;
10. che le attività relative ai puntellamenti sono terminate il giorno 11 dicembre 2017 (nota Dir. Cani 29603 del 12.12.2017), mentre le attività di assistenza alla popolazione sono terminate in data 30 novembre 2017 (nota Dir. Cam 28602 del 30.11.2017);
11. che per i dispositivi operativi, adottati nel corso dell’emergenza, si rinvia alle note di questa Direzione nn. 22203 del 28.09.2017, 22745 del 04.10.2017, 24242 del 18.10.2017, 24755 del 24.10.2017, 25442 del 31.10.2017, 28387 del 29.11.2017.
12. che in merito alla richiesta di suddivisione dei ruoli, per i periodi dal 21 al 31 agosto 2017 e dal 01 al 15 settembre 2017, non è possibile accogliere la stessa in quanto l’applicativo gestionale ministeriale non consente l’elaborazione per frazioni di mese, pertanto, si rimanda ai ruoli già trasmessi, firmati dai dirigenti dei Comandi e delle Direzioni dei Vigili del Fuoco interessate, sottolineando che gli stessi fanno riferimento al solo periodo di lavoro prestato dal personale durante l’emergenza in parola, inviato in missione sull’isola o richiamato per raddoppi turni e/o integrazione presso le sedi di appartenenza;
13. che sulla richiesta di modifica dei ruoli nel limite del monte ore pro capite, si invita la struttura commissariale a voler procedere secondo le limitazioni ritenute adottabili, per l’aliquota da applicare va considerata, l’aliquota straordinaria feriale;
14. che sui ruoli del personale impegnato nelle attività di accompagnamento e puntellamento, viene trasmessa la documentazione pervenuta dai Comandi dei Vigili del Fuoco della Regione;
15. che le aliquote IRAP e 1NPDAP sono da calcolare sul lordo;
16. che con note n. 22745 del 4.10.2017 e n. 24242 del 18.10.2017 è stato comunicato, ai fini di quanto previsto dall’art. 2 dell’ordinanza n. 480 del 08.09.2017, che nelle attività di gestione e coordinamento fino a conclusione dell’emergenza erano impegnati il Direttore Regionale, il Comandante di Napoli, il Dirigente referente e un funzionario amministrativo contabile;
– l’ulteriore documentazione integrativa prodotta allegata alla richiamata nota prot. n. 14864 del 26.06.2018, che di seguito si richiama:
a. Note – Centro Operativo Nazionale:
– Nota Dir. Cam 18491 del 22.08.2017;
– Nota Dir. Cam 18595 del 23.08.2017;
– Nota Dir. Cam 19298 del 30.08.2017;
– Nota Dir. Cam 22203 del 28.09.2017;
– Nota Dir. Cam 22745 del 04.10.2017;
– Nota Dic. Cam 24242 del 18.10.2017;
– Nota Dir. Cam 24755 del 24.10.2017;
– Nota Dir. Cam 25442 del 31.10.2017;
– Nota Dir. Cam 28387 del 29.11.2017;
– Nota Dir. Cam 28602 del 30.11.2017;
– Nota Dir. Cam 29603 del 12.12.2017;
b. Note – Personale puntellature/accompagnatore:
– Nota Dir. Prov. Com. Salerno 12353 del 29.05.2018;
– Nota Dir. Prov. Com. Caserta 8582 del 17.05.2018;
– Nota Dir. Prov. Com. Benevento 4147 del 11.04.2018;
– Nota Dir. Prov. Com. Avellino 8762 del 23.05.2018;
– Elenco NIS, VV.F. Comando provinciale Napoli;
c. Note – Avvicendamento personale:
– Nota Dir. Cam 20916 del 15.09.2017;
– Nota Dir. Cam 21019 del 18.09.2017;
– Nota Dir. Cam 21304 del 20.09.2017;
– Nota Dir. Cam 21322 del 20.09.2017;
– Nota Dir. Cam 21724 del 25.09.2017;
– Nota Dir. Cam 22205 del 28.09.2017;
– Nota Dir. Cam 22775 del 04.10.2017;
– Nota Dir. Cam 23173 del 09.10.2017;
– Nota Dir. Cam 23370 del 11.10.2017;
– Nota Dir. Cam 23374 del 11.10.2017;
– Nota Dir. Cam 23684 del 13.10.2017;
– Nota Dir. Cam 23873 del 16.10.2017;
– Nota Dir. Cam 24493 del 20.10.2017;
– Nota Dir. Cam 25137 del 27.10.2017;
– Nota Dir. Cam 26322 del 09.11.2017;
– Nota Dir. Cam 26327 del 09.11.2017;
– Nota Dir. Cam 26486 del 10.11.2017;
– Nota Dir. Cam 27254 del 17.11.2017;
– Nota Dir. Cam 27949 del 24.11.2017;
– Nota Dir. Cam 28456 del 29.11.2017;
– Nota Dir. Cam 29190 del 07.12.2017;
d. ruoli del Comando Provinciale di Perugia;
e. prospetto riepilogativo delle spese sostenute in uno alle dichiarazioni di seguito riportate:
– dichiarazione attestante che le spese indicate nel prospetto riepilogativo e rendicontate, sono state sostenute per l’evento sismico che ha colpito l’isola d’Ischia il 21.08.2017;
– dichiarazione, attestante che le spese sostenute per l’emergenza terremoto Ischia non sono coperte da finanziamenti di altri soggetti pubblici né da indennizzi assicurativi;
– dichiarazione attestante che tutti gli atti relativi agli affidamenti sono pubblicati sul sito della Direzione Regionale VV.F. Campania;
VISTA la proposta di ammissibilità del Coordinatore della Struttura commissariale, sulla istruttoria compiuta e posta agli atti del fascicolo, per complessivi euro 1.535.776,97;
PRECISATO:
– che l’importo complessivamente esposto dal Corpo dei VV.F. è pari a complessivi euro 1.626.189,13 e non come riportato nel prospetto riepilogativo, da ultimo trasmesso con la citata nota prot. n. 14864 del 26.06.2018, per complessivi euro 1.624.680,59;
– che l’importo complessivo di euro 1.535.776,97 riportato nella colonna “straordinario ammissibile” tiene conto sia delle riduzioni apportate, sull’aliquota richiamata dal Comando dei VV.F., per tutto il personale che ha superato i limiti previsti all’articolo 4, comma 1, lett. a) della richiamata direttiva commissariale n. 3/2018 che della riduzione, nei limiti previsti dall’articolo 2, comma 3, dell’OCDPC n. 480/2017, delle giornate complessivamente da computare per i funzionari e il personale dirigente dei VV.F;
– che l’importo esposto per il mese di gennaio 2018 risulta inammissibile in quanto le attività poste in essere dai VV.F. sono terminate il giorno 11 dicembre 2017;
– che nell’ambito del vigente piano degli interventi urgenti, da ultimo approvato con ordinanza commissariale n. 86/2018, alla specifica voce di spesa è stato riproposto, a seguito della rimodulazione approvata per tale attività, l’importo complessivo di euro 1.540.000,00;
PRECISATO ALTRESI’ che è fatto onere alla Direzione Regionale VV.F della Campania, quale Direzione Generale di Coordinamento per tutte le altre Direzioni Generali interessate, di trasmettere specifico attestato di avvenuta liquidazione degli importi spettanti al personale interessato;
RITENUTO di dover, nel rispetto di quanto stabilito dalle citate ordinanze dipartimentali, di impegnare e disporre, la liquidazione e il contestuale pagamento della somma di euro 1.535.776,97, in favore del Ministero dell’Interno – Direzione Regionale VV.F della Campania, quale Direzione Generale di Coordinamento per tutte le altre Direzioni Generali interessate, C.F. 95176360634, quale rimborso, di cui all’articolo 2, comma 1 e 3 dell’OCDPC 480/2017, per le spese sostenute finalizzate a garantire la piena operatività del Servizio nazionale della Protezione civile, identificato con il codice 10/STR/01;
DATO ATTO che alla spesa complessiva di euro 1.535.776,97 si fa fronte con le risorse di euro 25.576.958,50 di cui all’articolo 16 dell’OCDPC n. 476/2017 e agli articoli 1 e 2 dell’OCDPC n. 496/2018, il cui importo è disponibile sulla contabilità speciale n. 6063 intestata al “COMM DELEGATO OCDPC 476-17”;
DATO, ALTRESI’, ATTO che non sussistono situazioni di conflitto di interessi anche potenziali in capo ai soggetti di cui all’articolo 6 bis della legge 241/1990;
Alla stregua dell’istruttoria compiuta dal coordinatore della struttura commissariale e delle risultanze e degli atti tutti richiamati nelle premesse sopra riportate, costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge, nonché dell’espressa dichiarazione di regolarità della stessa resa dal coordinatore della struttura commissariale a mezzo di sottoscrizione della presente
DISPONE
Per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate:
1. di impegnare e disporre la liquidazione della somma di euro 1.535.776,97 in favore del Ministero dell’Interno – Direzione Regionale VV.F della Campania, quale Direzione Generale di Coordinamento per tutte le altre Direzioni Generali interessate, quale rimborso, di cui all’articolo 2, comma 1 e 3 dell’OCDPC 480/2017, per le spese sostenute finalizzate a garantire la piena operatività del Servizio nazionale della Protezione civile, identificato con il codice 10/STR/01;
2. di dare atto che alla spesa complessiva di euro 1.535.776,97 si fa fronte con le risorse di euro 25.576.958,50 di cui all’articolo 16 dell’OCDPC n. 476/2017 e agli articoli 1 e 2 dell’OCDPC n. 496/2018, il cui importo è disponibile sulla contabilità speciale n. 6063 intestata al “COMM DELEGATO OCDPC 476-17”;
3. di accreditare l’importo di euro 1.535.776,97 in favore del Ministero dell’Interno – Direzione Regionale VV.F della Campania, quale Direzione Generale di Coordinamento per tutte le altre Direzioni Generali interessate, C.F. 95176360634 sul c/c IBAN: IT15D0100003245425014243911 intestato al creditore medesimo;
4. di trasmettere il presente atto al Coordinatore della struttura commissariale per gli adempimenti di competenza;
5. di notificare il presente provvedimento al Ministero dell’Interno – Direzione Regionale VV.F della Campania;
6. di pubblicare il presente atto sul sito istituzionale del Commissario Delegato all’indirizzo http://commissariodelegatosismaischia.regione.campania.it, alle sezioni Albo Pretorio Online, per giorni quindici, e Amministrazione trasparente, sottosezione Provvedimenti/Ordinanze.
Napoli
Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria del presente atto
Coordinatore struttura commissariale: avv. Maria Affinita
Giuseppe Grimaldi