Ordinanza n. 05/2018

Ultimo aggiornamento: 26 Marzo 2019

INDICE
Art. 1

DIRETTIVA n. 02 disciplinante i criteri, le modalità e i termini per rimborso delle spese ai tecnici professionisti impiegati nelle attività tecnico-scientifiche a seguito dell’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’Isola di Ischia il 21 agosto 2017 (quali il rilievo di agibilità, l’affiancamento al coordinamento delle squadre nei centri di coordinamento, il supporto agli uffici tecnici comunali, ecc.), di cui all’articolo 9 dell’OCDPC 476/2017.
Art. 1 – AMBITO DI APPLICAZIONE E INDIVIDUAZIONE SOGGETTO ATTUATORE DELLA PROCEDURA
Art. 2 – ATTIVITA’ ISTRUTTORIA DI VERIFICA
Art. 3 – DATA E LUOGO DI PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA DI RIMBORSO DELLE SPESE PER LE ATTIVITÀ TECNICO-SCIENTIFICHE POST SISMA EX ART. 9, C0.4 E 5, OCDPC N. 476/2017
Art. 4 – LIMITI CONCESSIONE RIMBORSO DELLE SPESE
Art. 5 – ENTRATA IN VIGORE DELLA DIRETTIVA
Scheda V1

IL COMMISSARIO DELEGATO

VISTO il Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 17 del 22 gennaio 2018, recante “Codice della Protezione Civile”;
VISTO il decreto legge 15 maggio 2012, n. 59 recante “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito con modificazioni dalla L. 12 luglio 2012, n. 100;
VISTA la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 ottobre 2012: Indirizzi per lo svolgimento delle attività propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri da adottare ai sensi dell’articolo 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e per la predisposizione delle ordinanze di cui all’articolo 5, comma 2, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni, alla luce del decreto-legge 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100 e successivo decreto legge 13 agosto 2013 n. 93 convertito con modificazioni dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119;
VISTO il D.P.C.M. del 22 agosto 2017, con il quale è stata decretata la “dichiarazione eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa dell’evento sismico del 21 agosto 2017 in alcuni comuni dell’isola di Ischia”;
VISTA la delibera della Giunta Regionale della Campania n. 541 del 23.08.2017 con la quale, in merito all’evento sismico che ha colpito alcuni territori dell’isola di Ischia il 21 agosto 2017, è stato, tra l’altro, conferito mandato al Presidente della Giunta Regionale, ai fini della richiesta al Consiglio dei Ministri della dichiarazione dello stato di emergenza nazionale, ai sensi dell’articolo 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e ss.mm.ii. ed approvate le prime disposizioni operative;
VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 29 agosto 2017, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 204 del 1 settembre 2017, con la quale – ai sensi e per gli effetti dell’articolo 5, comma 1 e 1-bis della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e ss.mm.ii. – è stato dichiarato lo stato di emergenza, per la durata di 180 giorni ovvero fino al 25 febbraio 2018, in conseguenza dell’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’Isola di Ischia il 21 agosto 2017;
VISTE:
− l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 476 del 29 agosto 2017, pubblicata nella G.U. n. 204 del 01 settembre 2017, con la quale, tra l’altro, è stato nominato il Commissario delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti all’evento sismico che ha interessato il territorio dei Comuni di Casamicciola Terme, di Forio e Lacco Ameno dell’isola d’Ischia il 21 agosto 2017;
− l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 480 del 08 settembre 2017, pubblicata nella G.U. n. 218 del 18 settembre 2017, con la quale sono state disposti ulteriori interventi urgenti di protezione civile;
− l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 483 del 25 settembre 2017, pubblicata nella G.U. n. 228 del 29 settembre 2017, con la quale sono state disposti altri ulteriori interventi urgenti di protezione civile;
− l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 496 del 19 gennaio 2018, pubblicata nella G.U. n. 23 del 29 gennaio 2018, con la quale sono state disposti altri ulteriori interventi urgenti di protezione civile;
VISTA:
– l’ordinanza commissariale n. 07 del 03.11.2017 con la quale è stato approvato il “Piano interventi urgenti di cui all’articolo 1, comma 4, dell’OCDPC n. 476/2017” per l’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’isola di Ischia il 21 agosto 2017 per l’importo complessivo di euro 25.576.958,50, limitando l’esecutività dello stesso alle priorità stabilite in relazione alle risorse finanziarie allo stato disponibili per euro 7.000.000,00;
– l’ordinanza commissariale n. 01 del 02.01.2018 con la quale è stata approvata la “Prima modifica ed integrazione del Piano degli interventi urgenti di cui all’articolo 1, comma 4, dell’OCDPC n. 476/2017” per l’importo complessivo di euro 25.576.958,50 limitando l’esecutività dello stesso alle priorità stabilite in relazione alle risorse finanziarie allo stato disponibili per euro 7.000.000,00;
– l’ordinanza commissariale n. 04 del 09.02.2018 con la quale è stata approvata la “Rimodulazione complessiva del Piano degli interventi urgenti di cui all’articolo 1, comma 4, dell’OCDPC n. 476/2017”, per l’importo complessivo di euro 25.576.958,50;
RILEVATO:
– che, allo stato, la somma approvata per il rimborso delle spese ai tecnici professionisti impiegati nelle attività tecnico-scientifiche a seguito dell’evento sismico (quali il rilievo di agibilità, l’affiancamento al coordinamento delle squadre nei centri di coordinamento, il supporto agli uffici tecnici comunali, ecc.), di cui all’articolo 9 dell’O.C.D.P.C. n. 476/2017, è pari ad Euro 200.000,00;
– che per detto rimborso può, pertanto, avviarsi la procedura attuativa nei limiti della somma suddetta e secondo le procedure ed i criteri riportati nell’allegato A del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 luglio 2014, a copertura delle spese di viaggio, di fitto e alloggio;
PRECISATO:
– che per effetto della ricognizione effettuata, con le note Commissariali prot. n. 163 del 06.10.2017 e prot. n. 241 del 20.10.2017, le Amministrazioni, gli Enti e i Soggetti che hanno dato effettivo riscontro, per il rimborso delle spese sostenute per le verifiche di agibilità post sisma al proprio personale e/o ai professionisti incaricati, sono: la Giunta Regionale della Campania, il Ministero della Difesa – FF.AA., l’ENEA, il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, il Consiglio Nazionale dei Geologi, il Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati, la Giunta Regionale del Molise, la Giunta Regionale della Lombardia, la Giunta Regionale del Piemonte, la Giunta Regionale della Valle D’Aosta, la Giunta Provinciale di Trento e l’ARPA Piemonte;
– che, ai fini della massima efficacia ed economicità delle procedure di che trattasi, le istituzioni sopra indicate sono individuate, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, dell’OCDPC n. 476/2017, soggetti attuatori della presente procedura , ciascuno per il personale ed i professionisti appartenenti alle stesse;
PRECISATO ALTRESI’ che viene fissato, quale termine ultimo per la presentazione delle istanze di rimborso ed allegata documentazione, il giorno 30.03.2018, oltre il quale le stesse saranno dichiarate inammissibili;
RITENUTO opportuno, al fine di poter procedere celermente, disciplinare i criteri, le modalità e i termini relativi alla procedura di che trattasi;
RICHIAMATO l’articolo 9 della citata Ordinanza n. 476/2017 ed in particolare i comma 4 e 5;
VISTA l’unità ”Direttiva disciplinante i criteri, le modalità e i termini per rimborso delle spese ai tecnici professionisti impiegati nelle attività tecnico-scientifiche a seguito dell’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’isola di Ischia il 21 agosto 2017 (quali il rilievo di agibilità, l’affiancamento al coordinamento delle squadre nei centri di coordinamento, il supporto agli uffici tecnici comunali, ecc.), di cui all’articolo 9 dell’OCDPC 476/2017″;

Alla stregua dell’istruttoria compiuta dal coordinatore della struttura commissariale e delle risultanze e degli atti tutti richiamati nelle premesse sopra riportate, costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge, nonché dell’espressa dichiarazione di regolarità della stessa resa dal coordinatore della struttura commissariale a mezzo di sottoscrizione della presente

DISPONE

Per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate:
1. di approvare l’unità “Direttiva disciplinante i criteri, le modalità e i termini per rimborso delle spese ai tecnici professionisti impiegati nelle attività tecnico-scientifiche a seguito dell’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’isola di Ischia il 21 agosto 2017 (quali il rilievo di agibilità, l’affiancamento al coordinamento delle squadre nei centri di coordinamento, il supporto agli uffici tecnici comunali, ecc.), di cui all’articolo 9 dell’OCDPC 476/2017”;
2. di individuare, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, dell’OCDPC n. 476/2017, le pubbliche amministrazioni, gli enti pubblici non economici e i soggetti pubblici di seguito elencati, soggetti attuatori della procedura di che trattasi:
– la Giunta Regionale della Campania
– il Ministero della Difesa – FF.AA.
– l’ENEA
– il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori
– il Consiglio Nazionale degli Ingegneri
– il Consiglio Nazionale dei Geologi
– il Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati
– la Giunta Regionale del Molise
– la Giunta Regionale della Lombardia
– la Giunta Regionale del Piemonte
– la Giunta Regionale della Valle D’Aosta
– la Giunta Provinciale di Trento
– l’ARPA Piemonte;
3. di stabilire, quale termine ultimo per la presentazione delle istanze di rimborso e relativa istruttoria, il giorno 30.03.2018, oltre il quale saranno dichiarate inammissibili;
4. di trasmettere il presente atto alle Amministrazioni interessate e al Coordinatore della struttura commissariale, individuata quale responsabile della procedura, per gli adempimenti di competenza;
5. di pubblicare il presente atto sul sito istituzionale del Commissario Delegato all’indirizzo http://commissariodelegatosismaischia.regione.campania.it, alle sezioni Albo Pretorio Online, per giorni quindici, e Amministrazione trasparente, sottosezione Provvedimenti/Ordinanze, limitatamente alla sola direttiva, alla sezione Comunicazioni e circolari.

Napoli

Giuseppe Grimaldi

DIRETTIVA n. 02
disciplinante i criteri, le modalità e i termini per rimborso delle spese ai tecnici professionisti impiegati nelle attività tecnico-scientifiche a seguito dell’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’Isola di Ischia il 21 agosto 2017 (quali il rilievo di agibilità, l’affiancamento al coordinamento delle squadre nei centri di coordinamento, il supporto agli uffici tecnici comunali, ecc.), di cui all’articolo 9 dell’OCDPC 476/2017.

ARTICOLO 1
AMBITO DI APPLICAZIONE E INDIVIDUAZIONE SOGGETTO ATTUATORE DELLA PROCEDURA
1. La presente direttiva si applica alle pubbliche amministrazioni, agli enti pubblici non economici, ai soggetti pubblici, il cui personale e/o professionisti è stato direttamente impiegato nelle attività tecnico-scientifiche a seguito dell’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’isola di Ischia il 21 agosto 2017 (quali il rilievo di agibilità, l’affiancamento al coordinamento delle squadre nei centri di coordinamento, il supporto agli uffici tecnici comunali, ecc.), di cui all’articolo 9 dell’OCDPC 476/2017.
2. Per effetto della ricognizione effettuata, con le note Commissariali prot. n. 163 del 06.10.2017 e prot. n. 241 del 20.10.2017, le pubbliche amministrazioni, gli enti pubblici non economici e i soggetti pubblici che hanno dato effettivo riscontro sono:
– la Giunta Regionale della Campania
– il Ministero della Difesa – FF.AA.
– l’ENEA
– il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori
– il Consiglio Nazionale degli Ingegneri
– il Consiglio Nazionale dei Geologi
– il Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati
– la Giunta Regionale del Molise
– la Giunta Regionale della Lombardia
– la Giunta Regionale del Piemonte
– la Giunta Regionale della Valle D’Aosta
– la Giunta Provinciale di Trento
– l’ARPA Piemonte
3. La presente direttiva, in applicazione dell’articolo 9, comma 4 e 5, dell’OCDPC n. 476/2017, detta disposizioni di dettaglio in ordine a criteri, modalità e termini per rimborso delle spese ai tecnici professionisti impiegati nelle attività tecnico-scientifiche post sisma.
4. Ai sensi dell’articolo 1, comma 2, dell’OCDPC n. 476/2017, le istituzioni di cui al precedente comma 2 sono individuati soggetti attuatori della presente procedura, ciascuno per il personale ed i professionisti appartenenti alle stesse, con compiti istruttori e di verifica delle istanze.

ARTICOLO 2
ATTIVITA’ ISTRUTTORIA DI VERIFICA
1. La verifica istruttoria su ogni istanza di rimborso, ai fini del conseguente riconoscimento di quanto richiesto, viene effettuata dai soggetti attuatori sopra individuati.
2. Ciascun soggetto attuatore è tenuto a comunicare entro 5 giorni dal ricevimento della presente il nominativo del Responsabile della procedura.
3. E’ individuato quale responsabile della procedura per il Commissario Delegato il Coordinatore della Struttura Commissariale.
4. All’esito delle attività di verifica ed istruttoria, il soggetto attuatore trasmette apposita istanza corredata come appresso:
– esito dell’istruttoria: ammissibile SI/NO (corrispondenza e congruità dei ristori richiesti; completezza e correttezza della documentazione presentata);
– documentazione in originale posta a base dell’istruttoria. 
5. La documentazione trasmessa verrà verificata in termini di completezza a cura della Struttura Commissariale. Agli atti amministrativi di liquidazione delle somme spettanti agli Enti e ai Soggetti attuatori interessati, e all’emissione dei relativi ordinativi di pagamento, provvede il Commissario Delegato, previa proposta di ammissibilità e liquidazione a cura del Coordinatore della Struttura Commissariale.

ARTICOLO 3
DISCIPLINA DEL FINANZIAMENTO
1. L’istanza di rimborso, sottoscritta dal legale rappresentante della pubbliche Amministrazione, dell’Ente pubblico non economico e del Soggetto pubblico interessato/Responsabile della Procedura/Dirigente competente, dovrà pervenire, entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 30.03.2018 mediante pec all’indirizzo: sismaischia@pec.regione.campania.it, ovvero mediante consegna a mano all’indirizzo: Commissario Delegato ex OCDPC n. 476/2017 – via G. Porzio – Centro Direzionale di Napoli – Isola E3 16° piano – 80143 Napoli.
2. L’istanza dovrà recare nell’oggetto la dicitura “Rimborso delle spese per attività tecnico-scientifiche post sisma rif. articolo 9 – OCDPC n. 476 del 29 agosto 2017”, ed essere corredata:
– dall’attestazione di avvenuta istruttoria e esito dell’istruttoria: ammissibile SI/NO (corrispondenza e congruità dei ristori richiesti; completezza e correttezza della documentazione presentata) corredata da:
– elenco contenente:
a. nome, cognome, categoria, qualifica, codice fiscale di ciascun dipendente e professionista avente titolo, periodo di effettuazione dell’attività, oltre alle ulteriori notizie richieste (Trasporto, vitto e alloggio) da riportarsi nell’allegata scheda V1, fornita sul sito istituzionale del Commissario delegato alla sezione “Comunicazioni e circolari”, in formato editabile;
b. coordinate bancarie della pubblica Amministrazione, dell’Ente pubblico non economico e del Soggetto pubblico interessato, con indicazione della eventuale specifica causale da inserire nell’ordinativo di pagamento;
– per ogni singolo dipendente o professionista che ha partecipato alle attività, la sotto elencata documentazione in originale:
c. spese di viaggio:
1. documento di spesa sostenuta per l’utilizzo di mezzi di linea ordinari (treno, aereo e mezzi di trasporto pubblico);
2. nel caso di utilizzo del mezzo proprio:
2.1. autocertificazione, resa ai sensi del DPR n. 445/2000 per i tragitti effettuati e i chilometri percorsi (riferimento distanze chilometriche ACI);
2.2. documento di spesa di eventuali pedaggi autostradali;
2.3. documento di spesa di trasporto del proprio mezzo sull’isola;
2.4. calcolo del rimborso del costo del carburante, pari ad 1/5 del costo di un litro di benzina, da calcolarsi secondo i prezzi medi al consumo riferiti al mese di acquisto, ricavabile dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico all’indirizzo:
http://dgsaie.mise.gov.it/dgerm/prezzimedi.asp?prodcod=1&anno=2017;
3. nel caso di utilizzo di mezzo a noleggio:
3.1. autocertificazione, resa ai sensi del DPR n. 445/2000, per i tragitti effettuati e i chilometri percorsi (riferimento distanze chilometriche ACI);
3.2. autocertificazione, resa ai sensi del DPR n. 445/2000, con la quale viene dichiarata la ragione di maggiore convenienza del contratto di noleggio rispetto all’utilizzo della propria auto;
3.3. fattura contratto di noleggio;
3.4. documento di spesa di eventuali pedaggi autostradali;
3.5. documento di spesa di trasporto del proprio mezzo sull’isola;
3.6. scontrini fiscali o fattura per la spesa di carburante sostenuta;
d. spese di vitto:
1. documento di spesa: fattura/scontrino fruizione pasto (max euro 22,26 per trasferte comprese tra le 8 ore e le 12 ore, tempo di viaggio incluso);
2. doppio documento di spesa: fattura/scontrino fruizione pasto (max euro 44,26 per trasferte superiori alle 12 ore – tempo di viaggio incluso – e nelle 24 ore solari giornaliere);
e. spese di alloggio:
1. fattura della struttura alberghiera, riportante anche i servizi di eventuale vitto forniti, in alternativa ai pasti di cui alla precedente lettera d (mezza pensione e pensione completa);
2. eventuale autodichiarazione, resa ai sensi del DPR n. 445/2000, con la quale si dichiara che non è stato possibile reperire alloggio delle categoria massima consentita (2a categoria – 3 stelle), ma solo alloggio di categoria superiore;
f. mandati quietanzati dei pagamenti eventualmente effettuati;
3. Le istanze pervenute oltre il termine di cui al precedente comma 1 sono inammissibili.

AARTICOLO 4
ATTIVITA’ ISTRUTTORIA DI VERIFICA
1. Ai sensi dell’articolo 9, comma 4 e 5 della richiamata OCDPC n. 476/2017, il rimborso delle spese, esclusivamente per le prestazioni rese dal personale o dai professionisti incaricati, potrà essere concesso esclusivamente nei periodi temporali, come di seguito specificati:
a. dalla data di attivazione da parte del Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale fino a tutto 05.09.2017 per la Giunta Regionale della Valle d’Aosta;
b. dalla data di attivazione da parte del Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale fino a tutto 15.09.2017 per il Ministero della Difesa – FF.AA, l’ENEA, il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, la Giunta Regionale del Molise, la Giunta Regionale della Lombardia e la Giunta Provinciale di Trento;
c. dalla data di attivazione da parte del Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale fino a tutto 15.09.2017, per le attività di verifica di agibilità, e fino a tutto il 30.09.2017 per il supporto alla gestione delle attività presso i COC, per il Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati;
d. dalla data di attivazione da parte del Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale fino a tutto 30.09.2017, per il supporto alla gestione delle attività presso i COC, per il Consiglio Nazionale dei Geologi;
e. dalla data di attivazione da parte del Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale fino a tutto 06.10.2017, per la Giunta Regionale del Piemonte e ARPA Piemonte;
f. dalla data di attivazione da parte del Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale fino a tutto 31.01.2018, ovvero alla data di definitiva chiusura delle attività, per la Giunta Regionale della Campania.
2. L’istruttoria dovrà essere effettuata sulla base delle prestazioni effettivamente rese, dal personale e/o dai professionisti aventi titolo per il tramite delle pubbliche amministrazioni, degli enti pubblici non economici, e dei soggetti pubblici di appartenenza secondo le procedure ed i criteri riportati nell’allegato A del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 luglio 2014 a copertura:
a. delle spese di viaggio: nelle spese di viaggio ammissibili al rimborso rientrano i mezzi di linea ordinari, quali ferrovia (limitatamente alla 2a classe) o altro mezzo pubblico, nonché nel caso di particolare elevata distanza dal luogo di residenza a quello dell’incarico, il mezzo aereo limitatamente alla classe economy. Rientrano, altresì, le spese relative all’utilizzo dei mezzi di trasporto urbani qualora sorga la necessità del loro utilizzo. Tenuto conto delle attività da svolgere relative a compiti di verifica e controlli in aree particolarmente disagiate è consentito l’uso del mezzo proprio. In questo caso al professionista sarà riconosciuto un rimborso pari al 1/5 del costo di un litro di benzina moltiplicato per i chilometri percorsi. Ogni professionista dovrà autocertificare ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, i tragitti effettuati e i chilometri percorsi. Saranno altresì rimborsate le spese documentate relative ai pedaggi autostradali. Nelle spese di viaggio ammissibili rientra anche la spesa sostenuta per l’utilizzo dell’auto con contratto a noleggio. In tal caso, il titolare della fattura deve autocertificare la ragione di maggior convenienza rispetto all’utilizzo dell’auto propria. Riguardo alle spese del carburante, verranno rimborsate le spese documentate attraverso gli scontrini fiscali; il professionista dovrà altresì produrre un’autocertificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, con l’indicazione dei tragitti effettuati e dei chilometri percorsi. Saranno altresì rimborsate le spese documentate relative ai pedaggi autostradali;
b. delle spese di vitto: per le trasferte comprese tra le 8 e le 12 ore (tempo di viaggio incluso), è riconosciuto un pasto per un massimo di € 22,26, salvo diverse disposizioni definite con appositi provvedimenti per la specifica situazione emergenziale. Il massimale di rimborso è concedibile solo in presenza di un unico documento di spesa (fattura/scontrino). Per le trasferte superiori alle 12 ore (tempo di viaggio incluso) nelle 24 solari giornaliere sono riconosciuti due pasti per un totale complessivo di € 44,26, salvo diverse disposizioni definite con appositi provvedimenti per la specifica situazione emergenziale. Il massimale di rimborso è concedibile solo in presenza di doppio documento di spesa (fattura/scontrino fiscale). Le spese sostenute per il vitto possono essere comprese nelle spese di alloggio nei casi di mezza pensione e pensione completa;
c. delle spese di alloggio: i pernottamenti sono autorizzati limitatamente ad un albergo di 2a categoria (3 stelle) per l’uso di una stanza singola. Nel caso in cui non fosse stato possibile reperire alloggio della categoria massima concessa (2a categoria – 3 stelle), ma solo alloggio in categoria superiore, è necessario che tale indisponibilità sia auto dichiarata in forma scritta e firmata e, comunque, è necessario che l’alloggio non superi la tipologia di 1 a categoria – 4 stelle; per gli alloggi di categoria superiore non è concesso il rimborso;
3. Il rimborso delle somme sarà erogato direttamente alle pubbliche Amministrazione, agli Enti pubblici non economici e ai Soggetti pubblici interessati che provvederanno, nell’ambito delle proprie organizzazioni, a liquidare il personale e i professionisti impegnati ed a comunicare tempestivamente l’avvenuta effettuazione del rimborso al personale e ai professionisti interessati.

ARTICOLO 5
ENTRATA IN VIGORE DELLA DIRETTIVA
1. La presente direttiva entra in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella sezione Albo Pretorio online sul sito istituzionale del Commissario Delegato all’indirizzo: www.commissariodelegatosismaischia.regione.campania.it.
2. La presente direttiva è pubblicata all’indirizzo: www.commissariodelegatosismaischia.regione.campania.it, sezione Comunicazione e Circolari.

Il Commissario Delegato
arch. Giuseppe Grimaldi

Scheda V1